Un nuovo fenomeno, detto "parcelling", diffuso soprattutto su
Facebook, è sotto la lente della Guardia di Finanza.
Potremmo essere invitati da amici sconosciuti a fare beneficenza a
favore di bambini in difficoltà. Non ci verrà richiesta però nessuna
offerta in denaro o donazione di abiti e giocattoli, basterà essere
disposti a tenere in deposito a casa nostra oggetti, perlopiù
tecnologici, che serviranno poi ai bambini da aiutare.In realtà si
tratta di merce di dubbia provenienza o acquistata con carte di
credito clonate.Se l'intestatario della carta sporgerà denuncia,
potremmo essere incriminati per ricettazione e rischiare fino a 8 anni
di carcere e questo solo per aver risposto al contatto e aver dato la
nostra disponibilità.
Meglio sempre fidarsi , in caso di beneficenza , di associazioni
riconosciute ufficialmente e pubblicizzate, altrimenti potremmo
perdere non solo i nostri soldi ma anche la reputazione.
venerdì 2 gennaio 2009
Fai beneficenza e puoi essere incriminato
Etichette:
beneficenza,
donazione,
facebook,
finanza,
parcelling,
reato
blog comments powered by Disqus