venerdì 2 settembre 2011

Basta sangue amaro


La pazienza messa troppe volte alla prova diventa rabbia.


Meglio una solenne arrabbiatura.

Lascia stare, passaci sopra, non ti merita. Quante volte vi è capitato di ascoltare queste espressioni?

Io le applico quotidianamente, in fondo non mi arrabbio quasi mai.



Anche perchè la rabbia è ritenuta eccessiva,volgare, di bassa lega.

Riflettendo, però la cosa non mi fa stare per niente bene.

Tuttpo questo autocontrollo mi fa fare solo il sangue amaro e anche il mio fegatoe il mio stomaco ne risentono.

Ne va della mia salute!

E allora?

Allora d'ora in poi ho deciso che quando devo mandare a quel paese qualcuno, lo farò senza remore, a costo di sembrare cafone, poco inglese e politicamente scorretto.

Lo so dopo verrò assalito dal senso di colpa, penserò che non ne valeva la pena.

Però meglio uno sfogo che covare rancore, sentirsi frustrati e con i nervi tesi.

Allora ho deciso.

Basta sangue amaro!

giovedì 1 settembre 2011

Un sognatore è colui che vede la sua strada al chiaro di luna..


la sua punizione è vedere l’alba prima del resto del mondo.
(Oscar Wilde) 

Nel sogno sono sempre migliore e migliore è la mia vita.

Nel sogno, non sento quel peso opprimente che mi stringe lo stomaco e che mi fa bruciare le budella.

Non ho mal di testa, nel sogno e neppure mi sento confuso.

E poi i buoni sono davvero buoni, gli amici veramente amici.


Ma la cosa più bella del sogno è che non mi accorgo di sognare e tutto sembra vero.

sogno


Col tempo , poi tutto si confonde e spesso non so più qual è la realtà.


Anche perchè, come disse Walt Disney:"

 Tutti i nostri sogni possono diventare realtà se abbiamo il coraggio di perseguirli." 

Questo sì che è amore

Nulla potest mulier tantum se dicere amatam
vere quantum a me Lesbia amata mea es.
nulla fides ullo fuit umquam in foedere tanta
quanta in amore tuo ex parte reperta mea est.


Nessuna può dirsi tanto amata, quanto
Lesbia è stata amata da me.
Nessuna fedeltà fu mai così
grande in nessun altro legame d'amore
quanto nell'amore per te
si è potuta trovare da parte mia. 

amore

E' Catullo che parla della sua amata .
Eppure Clodia (alias Lesbia) più vecchia di una decina d'anni lo fece più che disperare.

Come per dire le belle parole non bastano per aprire il cuore di una donna!

lunedì 29 agosto 2011

Qualunque cosa potete fare o sognato di poter fare cominciatela!

inizioIl coraggio ha in se' genio, magia, potere. Cominciate subito.
(W.Goethe)

Basta!
Ora veramente basta!
Quante volte ci siamo detti questa parola.
Quante volte abbiamo deciso di cambiare, di non commettere sempre gli stessi errori, di riuscire finalmente a esprimere le nostre emozioni e le nostre opinioni.
Quante volte avremmo voluto dire no, ma poi invece supinamente abbiamo acconsentito.
E quante volte ci sono mancate le parole, quante volte non abbiamo saputo rispondere e abbiamo subito un torto.
Eppure qualche attimo dopo, ecco che ci vengono in mente tutte le parole che avremmo voluto dire.
Ma è sempre troppo tardi!

Ma cos'è che ci frena?

La paura!!

Dubbi e preoccupazioni frenano i nostri sogni e le nostre aspettative, spezzano le nostre frasi, rendono confusa la nostra mente.

C'è un unico grande nemico quindi: la paura.

Eppure dentro di noi abbiamo le risorse per riuscire in ogni cosa, però spesso non ne abbiamo la consapevolezza.
Eppure basterebbe poco per cambiare i paradigmi del passato, per trasformare la paura in coraggio.

Tutto facile quindi?

A sentir dire psicologi, guru, santoni sembrerebbe di sì.
La realtà è un pò diversa ed è una gran fatica cambiare.
Tutto è possibile solo in un caso.
Quando la motivazione che ci spinge è forte, quando coinvolge qualcuno che amiamo.
Allora, in quel caso anche un pigmeo può diventare un gigante.

venerdì 29 luglio 2011

Nella vostra vita siete mai riusciti a ribellarvi?



Spesso mi sento come in gabbia, come se la mia vita fosse regolata da qualcuno punto per punto.

Come mi devo atteggiare, cosa non devo rispondere, cosa è meglio per me!

Regole, regole,regole.

E se i comportamenti non sono quelli giusti sono definite, in qualche caso anche le conseguenze o le punizioni:

"altrimenti poi il capo si arrabbia, vedi che poi litigate."

I consigli degli amici, poi sono tutti dello stesso tenore:" ma dai lascia correre, non fartene una malattia".

Così mi ritrovo quasi sempre a non fare quello che vorrei, a non ragionare con la mia testa.

Anche se ho coscienza di tutto ciò, non riesco a ribellarmi.

E' proprio questo il punto, vorrei ribellarmi, vorrei mandare a quel paese qualcuno senza poi sentirmi in colpa.
E tutto questo lo vorrei fare con il sorriso sulle labbra , senza arrabbiarmi.


Le parole, i comportamenti giusti mi vengono in mente, però sempre un attimo dopo.
Non riesco a trovare, al momento giusto, la forza per esprimere la mia ribellione, il mio no, il mio non posso o meglio il mio non voglio.

Troppi condizionamenti dal passato?

Oppure si tratta di pura e semplice paura?

Non so, ma cerco aiuto in chi ha vissuto queste sensazioni.