Tutti coloro che aprono un blog hanno il desiderio di essere letti. Nulla di più frustrante che scrivere un post e vedere che nessuno ci capiti sopra, nemmeno per sbaglio, che Google non se lo fili proprio Un blog, insomma che non legge nemmeno tua madre o tua sorella.
Cominci allora a cercare delle strategie, delle dritte per capire come fanno alcuni che pubblicano delle amene sciocchezze ad avere migliaia di visualizzazioni.
Il consiglio numero 1 è sempre lo stesso: scrivere contenuti di qualità.
- lapalissiano, ma sicuramente vero. Certo se mi metto a copiare o scrivo giusto due righe è più che probabile che nessuno mi legga. E' anche vero, però che il web è pieno di blog o siti con contenuti veramente notevoli, ma con poco traffico e altri veramente penosi con tante visite. Volendo rimanere nel "giusto mezzo" diciamo che è condizione necessaria, ma non sufficiente scrivere bene avendo contenuti di valore
Il consiglio numero 2 è:
- scegliere argomenti interessanti. Anche qui siamo all'ovvio, ma chi scrive in un blog, tratta di argomenti che lo interessano. Nulla può fare se gli stessi o sono tropo inflazionati o non interessano. La soluzione è quella di studiare. Specializzarsi in un argomento di nicchia e trattare dello stesso. Difficile? Sì, penso proprio di sì.
Il consiglio numero 3 è diffondere:
- Se Maometto non va alla montagna, se, cioè nessuno capita sul tuo blog allora devi essere tu che devi andare dai tuoi potenziali lettori. Il mezzo è quello dei Social (Facebook, Twitter, Pinterest) o degli aggregatori di notizie ( Ok Notizie, Diggita,Fai Informazione). Iscriversi a gruppi, forum, che trattano degli argomenti del tuo blog e postare sugli stessi. Strategia semplice che porta a qualche risultato, ma che non risolve il nostro problema di visibilità.
Il consiglio numero 4 è:
- Scrivere spesso, tenere il blog aggiornato, commentare negli altri blog. La cosa è fattibile, ma il tempo da dedicare comincia a essere tanto, forse troppo.
Conclusione:
Gli ingredienti di cui sopra sono classici e conosciuti. Formule magiche non ve ne sono, diciamo che ci vuole tanta applicazione, tanta costanza e forse un pizzico di fortuna