Le donne di Napoli sono tutte delle mamme
le donne di Napoli si gettano tra le fiamme
le donne di Napoli, Dio, ma che bella invenzione
riescono a ridere anche sotto l'alluvione.
Così recita una vecchia canzone di Francesco Baccini.
Le donne di Napoli sono tutte delle mamme e proprio su una mamma, in questi giorni sono puntati i riflettori della cronaca. Si tratta della madre di Ciro Esposito il tifoso azzurro vittima di un feroce agguato in occasione della finale di Coppa Italia.
La mamma di Ciro malgrado la gravità delle condizioni del figlio, a un certo punto dato per morto, non ha pronunciato nessuna parola d'odio o di vendetta, ha perdonato il presunto responsabile dell'accaduto e ha ringraziato le tante persone che hanno dimostrato affetto e solidarietà nei confronti del figlio.
Il dolore di questa mamma è rimasto composto anche quando è giunta la notizia dell'arresto di Ciro e quando con sordida ferocia le volevano impedire di stare accanto al figlio.
Indomita, col volto rigate di lacrime questa donna ha sofferto in silenzio. Per fortuna pur gravissime, le condizioni di Ciro Esposito sembrano migliorare lentamente anche se le conseguenze sul fisico di questo ragazzo saranno indelebili.
Nella serata di ieri un'altra buona notizia: il GIP non ha convalidato l'arresto di Ciro Esposito per cui anche gli altri familiari e la fidanzata potranno recarsi al suo capezzale.
La fine della storia purtroppo è tragica. Ciro dopo mesi di sofferenze è morto.
Una mamma piange la perdita di suo figlio morto per una stupida e insulsa partita di calcio, vittima della bieca violenza di chi si professa tifoso, ultras o altri sinonimi che nulla hanno a che vedere con lo
Una mamma piange la perdita di suo figlio morto per una stupida e insulsa partita di calcio, vittima della bieca violenza di chi si professa tifoso, ultras o altri sinonimi che nulla hanno a che vedere con lo