Ci chiamano a tutte le ore, ma soprattutto quando stiamo per andare a
tavola o abbiamo il pranzo sui fornelli. Di solito offrono contratti
con nuovi operatori telefonici, ma anche con aziende di elettricità,
gas, abbonamenti vari, sondaggi di opinione, vendite di qualsiasi tipo
di prodotto. Pensavamo di essercene liberati negando il nostro
consenso alle telefonate promozionali o addirittura cancellandoci
dall'elenco telefonico ( anche se arrivavano lo stesso, ci sono ditte
di marketing che i nostri dati li vendono a chili ). Ma col decreto
Milleproroghe tutto è ritornato come prima e sono incredibilmente di
nuovo utilizzabili i dati contenuti negli elenchi telefonici compilati
prima dell'agosto 2005. Quindi via libera , consentita dalla legge, a
questa persecuzione, che non solo è fastidiosa, ma ci attira
facilmente in vere e proprie trappole. Queste telefonate sono
registrate dalle aziende. Gli operatori tentano in tutti i modi di
ottenere il nostro consenso, prima di tutto con offerte
convenientissime ma che poi non si rivelano tali, poi offrendoci di
inviarci in visione del materiale pubblicitario e chiedendoci di
pronunciare la magica parolina : si, che si rivelerà più vincolante di
quella pronunciata all'altare. Noi pensiamo di ottenere solo delle
informazioni o prodotti omaggio, oppure la copia scritta di un
contratto che potrebbe davvero interessarci. Invece ci arriva a casa
un contratto vero e proprio a cui , inconsapevolmente, abbiamo dato il
nostro consenso. Liberarsene, poi, è difficilissimo. Loro hanno le
registrazioni che comprovano il nostro assenso e dalla registrazione
tengono solo la parte in cui prounciamo quel si e poi forniamo il
nostro indirizzo per ottenere il materiale pubblicitario. Tutto il
resto, le chiacchiere, le promesse che ci hanno fatto, sono state
eliminate. E quel consenso ha valore come una firma sul contratto. Per
cui, alla fine, per uscirne fuori dovremo battagliare per disdire
questo contratto che non abbiamo mai voluto e nel frattempo pagare
bollette o dover rimandare merce al mittente. Attenzione, quindi,
quando ci arrivano queste telefonate : rispondiamo con cortesia ma con
fermezza che non ci interessa. se poi, invece, ci interessa davvero,
prendiamo contatto personalmente con l'azienda atttraverso un agente o
un punto vendita che dovranno mostrarci un contratto scritto, da
leggere con attenzione , soprattutto le clausole scritte in caratteri
microscopici.