martedì 26 luglio 2011

Il nemico pubblico n°1: il vicino d'ombrellone

Più delle zanzare, peggio del maltempo, il personaggio che più attenterà alle vostre vacanze, sarà il vicino di ombrellone.

  • Sarà presente sempre, sia che scegliate di andare al mare alle 7 del mattino,
    sia che decidiate di affrontare le calde ore del primo pomeriggio
    e anche se resterete fino al tramonto;
  • il vicino d'ombrellone ha sicuramente dei bambini, figlio o nipoti, diretti discendenti di Attila.
    I piccoli barbari sono dotati di armi sofisticatissime e letali, palloncini d'acqua, racchettoni, palloni e le pericolosissime bocce di legno.
    Il loro passatempo preferito è quello di costruire castelli di sabbia sul tuo lettino quando non ci sei;
  • il vicino d'ombrellone possiede almeno tre cellulari che squillano in continuazione con suonerie amplificate;
  • le donne del vicino d'ombrellone sono di norma brutte;
  • il vicino d'ombrellone si intromette in ogni tua discussione;
  • il vicino d'ombrellone, ogni giorno ti chiede perchè sei così bianco!
  • Non capirai mai qula è il lavoro del tuo vicino;
  • il "Buongiorno" del tuo vicino d'ombrellone ha gli stessi decibel del cannone del Gianicolo;
  • il vicino d'ombrellone ama fare gavettoni;
Quest'anno, però sono deciso a non soccombere e sto definendo una strategia difensiva.
Suggeritemi le vostre!

domenica 24 luglio 2011

Quali libri porterete con voi in vacanza? Ecco i miei.



Così come una gran parte degli Italiani, mi appresto a trascorrere qualche giorno di vacanza.
Anche se il tempo a disposizione per leggere non sarà poi moltissimo, ho, comunque scelto i libri che porterò con me.


  • La linea d' ombra di J. Conrad
    il più bel  libro scritto sull'adolescenza.
  • Detto, Fatto di David Allen
    Un vero e proprio cult sull'efficacia sul lavoro e nella vita.
    la descrizione di un metodo, GTD, ormai famosissimo.
    Vado a scoprire se fa al caso mio.
  • Napoleon di Max Gallo
    Più che una lettura, una rilettura dell'epopea napoleonica fatta
    in modo chiaro, semplice e discorsivo.
Tre libri, non di più ( auto piccola, valigie strapiene..) non mi consentono di più.
Spero di aver scelto per il meglio.

E voi, invece che leggerete in vacanza?

giovedì 21 luglio 2011

Zzz... Quali sono i vostri rimedi per le zanzare?


Le zanzare mi tormentano.
Credo proprio di essere la loro preda preferita ..
        Non reggo più il loro zzz nelle orecchie non appena vado a letto, non sopporto il prurito, non mi va di grattarmi a sangue.

Rimedi?

Li ho provati tutti:

  • Spray repellenti;
  • Candele, candelette..;
  • Piastrine elettriche e zampironi;
  • Insetticidi vari;
  • Ingestione di aglio crudo e cipolla (con i comprensibili effetti collaterali, non proprio social);
  • Piantine di basilico un pò dappertutto.
Niente, loro, (le zanzare) sono più forti.
Sono disperato ditemi se conoscete qualche magico rimedio, qualche mistura o prodotto che possa sconfiggerle.
Confido in tutti voi.

martedì 19 luglio 2011

10 oggetti per una vacanza perfetta


1) Scarpe comode: niente di peggio che ritrovarsi con i piedi doloranti a causa di calzature non confortevoli;

2) Occhiali da sole: per la salute degli occhi senza dimenticare il look;

3) Torcia elettrica: cosa c'entra una torcia elettrica, mfidatevi che può servire, anzi in alcuni momenti può essere indispensabile;

4) Paletta per mosche e zanzare: certo si possono usare creme repellenti o fornelletti vari, ma la paletta resta sempre più efficace;

5) Crema per puntura di insetti: nel caso in cui la paletta sia inefficace;

6) Crema solare e doposole: esagerato scottarsi con le creme che ci sono oggi;

7) Spazzolino e filo interdentale: l'igiene orale viene prima di tutto;

8) Ventilatore: anche se hai prenotato camere con aria condizionata meglio non farselo mancare;

9) Moka: una Bialetti non deve mancare nella vostra valigia, magari quella con il fornellino elettrico incoroporato. Na tazzulella di un buon caffè non deve mancare in vacanza;

10) Cornetto portafortuna: indispensabile contro la malasorte e gufate di amici e colleghi.

mercoledì 6 luglio 2011

Uomini o Caporali?



Ne incontro sempre qualcuno sulla mia strada.
Di chi parlo?
Di quelli che Totò in maniera sublime definisce i caporali.
Meschini. Sempre al posto di comando, sempre pronti a rivendicare ruoli e posizioni, spesso senza meritarle.

Naturalmente disposti a mortificare e a calpestare.

Ma la cosa che più mi fa rabbia è che i caporali non cadono mai.

Vacillano, sembra che a volte per loro sia finita, che il loro destino sia segnato.

Non mi vergogno a dirlo in quelle occasioni sono contento, soddisfatto.

Ma proprio quando sembra che non ci siano vie d'uscita, ecco che arriva il colpo di scena e ritornano di nuovo a galla.

A te , invece povero mortale, questo non capita mai, anzi sembra che la tua esistenza sia lastricata di occasioni perdute , di cose che si potevano realizzare  se non fossi inciampato nel solito imprevisto.