domenica 22 febbraio 2009

Romantiche, tenere, appassionate, infuocate. Queste le lettere d'amore dei grandi del passato

Ricordate il libro che Carrie leggeva a Mr Big in Sex and City?

Ora esiste davvero, è stato pubblicato anche in Italia, s'intitola Ti amo e racchiude tante lettere d'amore di personaggi storici a mogli, fidanzate, amanti, ammiratrici.

Lettere romantiche, appassionate, tenere ,erotiche.

Esse  ci svelano lati nascosti ed insospettabili digrandi uomini del passato:
  • Napoleone che minaccia di accoltellare per gelosia Giuseppina, ma gli manda anche baci ardenti,
  • Mozart che invecemanda lievi bacetti alla futura moglie Costanza,
  • Victor Hugo che siproclama schiavo all'infedele Adele, 
  • Beethoven che si dichiaraeternamente tuo in lettere mai spedite all'amata immortale,
  • Oscar Wilde che scrive letttere piene di adorazione ad Alfred Douglas che lo rinnegò sebbene a causa sua Wilde abbia dovuto scontare due anni dilavori forzati.

    E poi lettere di Foscolo, Toscanini, Horatio Nelson,Casanova, Carducci ,Twain, Darwin.
Tutte le sfumature dell'amore,parole banali o sorprendenti, suppliche, gelosia, amorosi rimproveri, torride richieste.

Tante lettere che ci riportano in un epoca in cui l'amore si affidava alla parola scritta ,lettere che diventavano
cimeli da conservare gelosamente e riguardare ogni tanto.

Oggi invece anche le parole d'amore sono rinchiuse nello spazio ristretto di un sms, nessuno scrive più , tanto meno lettere d'amore, addirittura in molti paesi le poste sono in crisi e annunciano tagli al personale.

Eppure cosa c'è di più bello, intimo, sentito di una lettera d'amore,anche sgrammaticata, una lettera pensata, scritta, spedita , magari con l'ingenua frase sulla busta che ancora si usava qualche anno fa :

corri postino corri.
Certo un sms è più sbrigativo, più diretto, ma non può certo esprimere interamente i palpiti del nostro cuore
( e alcuni addirittura li copiano da internet ).
Facciamo una bella sorpresa all'amata o all'amato, una lettera d'amore scritta col cuore ( è concessa qualche scopiazzatura di frasi ad effetto ), rigorosamente scritta a mano e diligentemente spedita.
Sicuramente sarà gradita, ai tempi di internet e degli sms questo ritorno al passato sarà una novità.

lunedì 16 febbraio 2009

Per gli operatori telefonici gli sms rappresentano il 60% del ricavo totale, ma a loro costano solo pochi centesimi

Secondo un ricercatore dell'univerità di Waterloo in Canada,
incaricato proprio di uno studio sui costi da un colosso della
telefonia mobile statunitense, un sms non costa più di 3 centesimi
agli operatori. Tutto il resto è ricavo puro che entra nelle loro
tasche. La collaborazione con il gestore telefonico s'interruppe
proprio quando chiese il costo effettivo degli sms.Ma Srinvasan Keshav
continuò lo studio di sua iniziativa, arrivando alle seguenti
conclusioni : un sms standard (max 160 caratteri ), in termini di dati
è così piccolo, appena 140 byte, che può viaggiare gratuitamente
attraverso il segnale che collega i telefonini ai ripetitori.Le spese
che gli operatori sostengono per gestire il traffico dei messaggini
sono minime e i ricavi enormi. Alle stesse conclusioni sono giunte le
autorità di controllo danesi che spiegano che il costo di un sms verso
un altro operatore è al massimo di 4 centesimi, verso lo stesso
gestore è addirittura di 1 centesimo.
A questo punto si sono attivati anche in Italia congiuntamente l'Agcom
e l'Antitrust ( che sospetta un cartello sui prezzi, allineati tutti
sui 15 centesimi ).I risultati si avranno a marzo, ma i gestori
italiani hanno già rigettato le accuse, rispo ndendo che invece i
costi di gestione e immagazzinamento degli sms sono notevoli e che
comunque loro offrono ai clienti opzioni tariffarie dedicate a chi fa
largo uso di messaggini. Ma questi pacchetti comunque comportano un
costo di attivazione e costi settimanali o mensili di riattivazione e
spesso consentono l'invio a prezzo ridotto o gratuito di sms solo
verso lo stesso gestore. L'obiettivo invece è quello di abbassare i
costi per tutti. Nel frattempo possiamo consolarci inviando sms verso
i paesi comunitari visto che per decisione della Comunità europea da
luglio i costi diminuiranno del 60 %.

giovedì 12 febbraio 2009

Ragazzi,ditelo ai professori, se masticate gomme in classe, non siete maleducati, state solo rafforzando la memoria

Quante volte ci hanno rimproverato di essere maleducati perchè
masticavamo gomme in classe, quante cicche abbiamo appiccicato
furtivamente sotto il banco se c'interrogavano. E quante volte ci ha
dato fastidio il ruminare di un vicino al cinema o in treno, quante
volte abbiamo imprecato per le gomme appiccicate alle suole delle
scarpe o sui vestiti.Eppure oggi al ricerca scientifica ci fa sapere
che l'abitudine di masticare chewing gum ha moltissimi effetti
benefici sul nostro organismo . Innanzitutto riduce notevolmente lo
stress e aumenta il livello di attenzione perchè la masticazione
riduce il livello di cortisolo nella saliva, inoltre aiuta l'igiene
orale con un'azione detergente e antiplacca ( quello che, in effetti,
ci dice la pubblicità ),ha un'azione anti otite grazie allo xilitolo
presente in molti di questi prodotti e riduce anche la necessità di
prendere antibiotici, riduce l'acidità di stomaco soprattutto in caso
di riflusso gastro-esofageo, fa bruciare calorie perchè fa aumentare
il metabolismo.Ma lo studio più stupefacente è quello che sostiene che
la gomma da masticare aiuta a migliorare la memoria a lungo termine e
addirittura produce un incremento del 35 % della capacità di
memorizzazione poichè la masticazione stimola la produzione di
insulina, la sostanza che attiva l'ippocampo cioè la struttura dove si
archiviano tutte le informazioni che memorizziamo.
Naturalmente bisogna preferire gomme senza zucchero per non assumere
troppe calorie e non bisogna neppure abusare di quelle contenenti
aspartme che possono avere effetti lassativi.Ma una buona masticata
ogni giorno toglie molti problemi di torno.

martedì 10 febbraio 2009

In caso di catastrofe nucleare, sapete chi si salverà (non vi preoccupate,nessuno dei nostri politici)

Nella malaugurata ipotesi di una catastrofe nucleare, probabilmente a
sopravvivere sarebbero solo gli scarafaggi.Si, proprio questi insetti
così repellenti, che vivono sulla terra da 280 milioni di anni e di
cui si conoscono migliaia di specie,alcune allevate per fornire cibo
ad altri animali.Questa ipotesi scientifica è stata espressa anche nel
film di animazione Wall-e dove, in un ipotetico futuro, il robottino
spazzino incontra sulla Terra ricoperta di rifiuti e priva di presenze
umane, proprio uno scarafaggio.
La resistenza di questi insetti a sopravvivere negli ambienti più
ostili è stata testata più volte in laboratorio , sottoponendo varie
specie di scarafaggi a massicce esposizioni agli agenti più inquinanti
e alle sostanze più tossiche. Ebbene i terribili animaletti hanno
tranquillamente continuato a vivere e a riprodursi, grazie ai batteri
simbioti presenti nel loro organismo. Proprio perchè sono in grado di
assimilare sostanze tossiche e inquinanti, le specie comuni che
vengono a contatto con l'uomo, possono essere pericolose contaminando
i cibi con agenti patogeni.Facciamo attenzione, dunque agli alimenti
nelle nostre cucine e attuiamo subito una attenta disinfestazione se
abbiamo il sospetto che degli scarafaggi si aggirano intorno alla
nostra casa. E ricordiamoci, questo insetto ci sopravviverà !

domenica 8 febbraio 2009

I cinesi clonano l'Iphone nano, ma questo cellulare non è stato ancora prodotto!

Nei paesi asiatici, si sa, copiano di tutto,dall'abbigliameno griffato
ai giocattoli, dai profumi alle scarpe, perfino ai medicinali. Spesso
i cloni sono così perfetti che vengono venduti ( in buonafede ? ) nei
negozi al posto e al costo degli originali.Altri prodotti, invece, si
presentano chiaramente come copie ma con caratteristiche e funzioni
simili a quelle dei modelli di riferimento.In particolare nel settore
dell'informatica e della telefonia è tutto un fiorire di cloni delle
migliori marche e dei modelli più alla moda con prezzi che spesso sono
meno della metà. Ma adesso siamo arrivati all'incredibile, alla copia
di un prodotto che non esiste ancora ! Da qualche tempo in giro corre
voce che la Apple avrebbe l'intenzione di mettere in commercio una
versione ridotta dell'Iphone, più compatta e esteticamente più
gradevole.Per ora si tratta solo di una notizia non ufficiale, ma nei
negozi e sui siti ( come Solomobi ) di telefonia cinese sono già
comparsi i primi modelli di Iphone nano, anticipando l'uscita
eventuale del modello originale. Questi telefonini, uguali all'Iphone
ma in formato mini e in diversi colori, sono addirittura dual sim ,
una bella comodità che ci evita sostituzioni al volo della carta o il
fastidio di portarsi dietro due cellulari. Il prezzo poi è molto
accessibile.Non sappiamo quanto siano affidabili, ma vuoi mettere la
soddisfazione di avere un modello più che in anteprima, un modello che
non esiste ancora !

giovedì 5 febbraio 2009

Vuoi un aumento?Offri un Te' caldo al tuo capo

.Lo sanno tutti :
davanti a una bella tazza di caffè o di tè caldo ci sentiamo subito
più ben disposti verso gli altri, ci rilassiamo, ci lasciamo andare a
chiacchiere e confidenze.A casa, al bar, in ufficio davanti al
distributore automatico ,sorseggiando una bevanda fumante si
intrecciano o si consolidano amicizie, si stringono accordi, ci si
sente a proprio agio.Per noi è solo la conseguenza naturale di un
momento di pausa e di relax, ma in realtà c'è una spiegazione
scientifica : il calore stimola la corteccia insulare ,cioè la parte
del cervello che regola particolari tratti della personalità come
l'espansività, la generosità la socievolezza.Proprio per dimostrare
gli effetti del calore sulle emozioni umane, uno scienziato americano
della Yale University ha condotto un singolare esperimento :a due
gruppi di volontari sono stati offerti dei buoni con cui comprare un
regalo per sè o per un amico. Al primo gruppo è stato offerto un tè
caldo, al secondo un tè freddo. Chi ha ricevuto la bevanda calda si è
mostrato molto generoso, scegliendo di offrire il regalo a un amico,
chi invece ha avuto la bibita fredda ha preferito tenere il buono per
sè.La controprova è stata ancora più sorprendente : al gruppo che
aveva avuto il tè caldo è stata data una borsa d'acqua fredda da
tenere in grembo, l'altro gruppo ha ricevuto una borsa d'acqua calda.
E i comportamenti si sono completamente ribaltati :con la borsa
d'acqua fredda i generosi si sono " raffreddati " , stavolta hanno
scelto di tenere il regalo, gli altri invece sono diventati di colpo
più disponibili offrendo il buono a un amico. Il calore, dunque, ci
condiziona notevolmente e in meglio.Quindi, se volete chiedere un
aumento, una promozione o anche un semplice permesso presentatevi al
vostro capo con una tazza di caffè o di tè bello caldo, avrete buone
possibilità di essere accontentati.

mercoledì 4 febbraio 2009

Non è vero ma ci credo:cronaca (a lieto fine) di un sms un pò inquietante

Alzi la mano chi non ha mai ricevuto la ormai mitica letterina della
catena di S.Antonio che cominciava sempre così : questa lettera viene
da... e gira da...anni e non deve essere fermata.Seguiva un elenco
delle fortune arrise a chi aveva fatto girare la lettera, seguito
dalla lunga lista delle disgrazie e degli incidenti capitati a chi
invece aveva ignorato l'invito a farne un certo numero di copie e
spedirle agli amici. Il primo impulso era sempre di strapparla, poi ti
facevi suggestionare e qualche copia la facevi. Solo che dovevi
ricopiare il testo a mano o fotocopiarla, comprare le buste,
affrancarle. Così finivi per spedirle a chi volevi male non a chi
volevi bene ( con qualche tentativo di furbata, infilandole
direttamente nella cassetta della posta dei vicini ). Oggi questi
messaggi ti arrivano via sms o per e-mail, non sono minacciosi, anzi
promettono amore felicità ecc..., ma sono altrettanto fastidiosi e, a
volte, un pò inquietanti, come l'sms che mi è arrivato, girato da un
amico. Poichè il testo era lungo, era visualizzato in pagine, per cui
ho letto la prima pagina :Poco tempo fa sono passati in tre che
volevano il tuo numero, non gliel'ho dato, ma ho detto loro dove
trovarti. Passeranno in questi giorni.
Sono rimasto disorientato, sul momento non ho capito bene, chi erano
quei tre e perchè mi cercavano ? Sembrava una spedizione minacciosa,
mi sono immaginato chissà che cosa, creditori, polizia, perfino i tizi
del treno che mi avevano sgamato. E perchè il mio amico gli aveva
detto dove trovarmi ? Poi mi sono accorto che dovevo continuare a
leggere : Dicono di chiamarsi Salute, Gioia e Felicità ! Inoltra
questo sms alle persone ke se lo meritano, anche a me se mi ritieni
tale...Se te ne tornano almeno 3, in questi giorni avrai salute, gioia
e felicità perchè te lo meriti. Sbrigati...Auguri!
Un sopiro di sollievo ,era il solito messaggino partito chissà da
dove, anche carino in verità.La tentazione era di cancellarlo subito,
ma poi ho pensato che, in fondo, era un messaggio beneaugurante,tanto
un paio di euro li buttiamo ogni giorno per delle sciocchezze,potevo
investirli per fare girare il messaggio. Così ho fatto qualche invio.
Ora sto aspettando che mi ritornino i messaggi,almeno tre dovrebbero
tornare no ? Come dire, non è vero ma ci credo. PS: al mio amico non
l'ho rimandato.

lunedì 2 febbraio 2009

Che canzone è questa? Con Shazam te lo dice l'Iphone

Quella canzone della pubblicità che ti piace tanto.La colonna sonora
di un telefilm cult. Una vecchia canzone che passa alla radio.Un brano
che hai sul lettore mp3 di cui non conoci il titolo o l'autoreFino ad
ieri dovevi affannarti a cercare in qualche sito dedicato, chiedere a
una rivista del settore, canticchiare il brano a un amico, sperando di
trovare una risposta. Ora con Shzam in pochi secondi puoi conoscere il
titolo della canzone insieme a tante altre informazioni, puoi vedere
perfino la copertina del disco. Shazam è capace anche di collegarsi
con Youtube per indicarti i link dei video della canzone e con Itunes
per acquistare eventualmente il brano. Naturalmente occorre avere sul
telefonino una connessione a internet, meglio se flat. Il programma si
scarica gratuitamente sul sito della Apple. Esiste anche una versione
per i Nokia che hanno il sistema operativo Symbiam. E per il pc ? C'è
un programma analogo, Tunatic che ha le stesse funzioni, testato
personalmente anche per brani di musica classica.

domenica 1 febbraio 2009

E' incredibile: per Trenitalia se i treni ritardano è colpa dei viaggiatori!

Stessa scena, ogni giorno, in ogni parte d'Italia : stazioni affollate
di pendolari diretti a scuola, al lavoro, all'università, più altri
viaggiatori occasionali, ognuno con una destinazione e un orario da
rispettare. A intervalli regolari una voce metallica annuncia che il
treno che aspettavi è stato soppresso, si scusano con i viaggiatori
per il disagio.Boati di malcontento.Il treno successivo ritarda, tra
la folla monta la rabbia, poi si cede allo sconforto e alla
rassegnazione. Alla fine un treno arriva : ha poche carrozze sporche e
disastrate, c'è un vero e proprio assalto al treno, del resto che si
può fare , è l'unico che è arrivato, chissa quando ne arriverà un
altro e se arriverà.Si viaggia stipati come in carri bestiame, fra
spintoni e gomitate inevitabili, qualcuno si sente male, qualche volta
ci scappa anche un borseggio, le porte a ogni fermata non si aprono o
non si chiudono, i bagni, neanche a parlarne.E questo non è solo
un"privilegio" dei treni regionali, quelli dei pendolari, viaggiatori
di serie B. Anche i nuovissimi treni ad alta velocità, tipo la Freccia
Rossa, collezionano ritardi, contrattempi e superaffollamento.In
compenso il prezzo di biglietti e abbonamenti lievita, perfino
chiamare il call center è a pagamento. Ma per l'amministratore
delegato delle Fs, Mauro Moretti, tutto ha una spiegazione logica.
Pochi treni malridotti ? Le regioni, che dal 2000 finanziano il
trasporto locale, non pagano.Quini Trenitalia , in considerazione del
magro ricavo che riesce ad assicurarsi, offre un servizio più che
adeguato, inoltre i treni , già vecchi e degradati, spesso vengono
devastati da atti vandalici ( questo è vero ). E i treni soppressi?
Gestendo 7000 treni regionali al giorno, può accadere,è previsto
anche nei contratti di servizio, è tutto nella norma.E i ritardi
cronici ? Qui abbiamo l'affermazione più incredibile : alla fine se il
treno ritarda è colpa dei viaggiatori. Se per ogni fermata si perdono
tre minuti per far salire e scendere i viaggiatori, dopo sei fermate
si raggiungono 18 minuti di ritardo e così via. Capito ? Tutto ha una
sua spiegazione, ora che lo sappiamo possiamo smettere di lamentarci e
domani vediamo di non far ritardare il treno !